
sabato, febbraio 24, 2007


venerdì, febbraio 23, 2007
Torino

La mia città. Non so perche la vedo poco o sempre e solo in occasione di svago, shopping, golosità assecondata e scoperta ma mi sembra sempre più bella, la "mia" città. O forse perche tutto cio coincide con la sua rinascita e rilancio turistico a seguito delle Olimpiadi dello scorso anno, non so, ma sta di fatto che scoprirne piazzette, angoli, balconi, caffè, panchine, punti di vista ristorantini e naturalemente negozietti nuovi mi entusiasma sempre un sacco. Oggi mi son divertita a spendere la giornata da turista alla scoperta e ricerca di nuove emozioni gusti e angoli fa le sue belle vie...
giovedì, febbraio 22, 2007
Nuevo pelo


Ogni nuova scoperta dei sensi ...

mercoledì, febbraio 21, 2007
Milano




martedì, febbraio 20, 2007
Carnevale d'Ivrea, battaglia delle arance

"Il tradizionale getto delle arance affonda le sue radici intorno alla metà dell’ottocento. Ancor prima, e più precisamente nel Medioevo, erano i fagioli i protagonisti della battaglia.Si narra infatti che due volte all’anno il feudatario donasse una pignatta di fagioli alle famiglie povere e queste, per disprezzo, gettassero i fagioli per le strade. Gli stessi legumi erano anche utilizzati in tempo di carnevale, come scherzosi proiettili da lanciare addosso ad improvvisati avversari. Intorno agli anni trenta e sessanta del secolo scorso, insieme a coriandoli, confetti, lupini e fiori, le ragazze lanciavano dai balconi, mirando le carrozze del corteo carnevalesco, qualche arancia. I destinatari erano giovincelli dai quali le stesse ragazze volevano essere notate.Dalle carrozze si iniziò a rispondere scherzosamente a tono e, poco a poco, il gesto di omaggio si trasformò prima in duello, quindi in un vero e proprio testa a testa tra lanciatori dai balconi e lanciatori di strada. Solo dal secondo dopoguerra la battaglia assunse i connotati attuali seguendo regole ben precise. Ancora oggi lo scontro si svolge nelle principali piazze della città, e vede impegnati equipaggi sul carro (simboleggianti le guardie del tiranno) contro le squadre degli aranceri a piedi i popolani ribelli) costituite da centinaia di tiratori. Si tratta indubbiamente del momento più spettacolare della manifestazione che ben evidenzia la lotta per la libertà, simbolo del carnevale eporediese. La battaglia delle arance insieme a tutti gli eventi storici presenti nella manifestazione di Ivrea, costituisce un’incredibile patrimonio culturale e goliardico, che posiziona la festa tra le più importanti nel panorama nazionale ed internazionale."
domenica, febbraio 18, 2007

venerdì, febbraio 16, 2007
Did I?
Le piccole cose
giovedì, febbraio 15, 2007

mercoledì, febbraio 14, 2007
Amore


Home Sweet Home
Arrivata! bello, è sempre uguale ma sempre bello ritornare ad essere figlia, ritornare a percorrere le strade che si son fatte da bambina, a vedere le facce che si conoscono. Bello! Son in "paese" da circa 2 ore e son gia andata al supermercato perche diciamolo, gli affettati e formagi mi sono mancati quanto la gente! e chi mi conosce sa che non mento! Non fa freddissimo ma sono stanchissima, non ho dormito e non riesco neanche a pensare di dormire adesso anche se credo che appena tocchero il letto non lo abbandonero per giorni, almeno 2. Il volo non è stato particolarmente piacevole, è stato tremendamente lungo e infinito, il serizio della decantata Emirates Airlines ha lasciato un po a desiderare cosi come l'intrattenimento a bordo o forse sono solo io che essendo per una volta la cliente vedo le cose che non vanno o causa molto più plausibile la mia mente come i miei occhi da lassù han avuto modo di vedere i kilometri percorsi e quelli che si stanno percorrendo oltre che il disegno che sta prendendo forma a seguiro del vagare, dai deserti da cui son partita al mar Morto che non accoglie nessun tipo di vita, la città di Sarajevo memore di guerre e sangue e poi le acque del mare che circonda casa, acque invitanti, blu memori di belle calde stagioni mediterranee per poi atterrare vicino alle fredde e imbiancate cime innevate fra una città e l'altra. Ho sorvolato sulla mia vita. Cosi non mi sono riposata e mi son chiesta guardando le hostess Emirates tutte con lo stesso rossetto, velo e sorriso cosa sarebbe di me se quando avevo 22 anni avessi preso il bivio della carriera di cameriera di volo che ho schiviato per una serie di coincidenze. Adesso, come sarei? Migliore? Ma soprattutto: più felice?
martedì, febbraio 13, 2007
Odore
lunedì, febbraio 12, 2007
domenica, febbraio 11, 2007
Contrasti

sabato, febbraio 10, 2007
Chi GIOISCE muore! :-(

Verita', passioni, volare, partire, andare, e tornando a quanto detto ieri, confusione, vento inaspettato che fa perdere la direzione, il senso dell'obbiettivita', cosa e' giusto fare e cosa non... Bisogna allontanarsi dalle cose, dal coivolgimento per vederle, per capirle...
"Non esser triste,
presto sarà notte,
e sul paese pallido vedremo fresca la luna sorridere furtiva e poseremo,
mano nella mano.
Non esser triste,
presto verrà il tempo che avremo pace.
Le nostre croci stanno a due sul margine lucente della vita,
e piove e nevica e il vento viene e va."
H. Hesse
venerdì, febbraio 09, 2007
Verso casa...

giovedì, febbraio 08, 2007
Dragone, Tempo e Amanti
Oggi e'stata una giornata pigra. Di solito tendo ad uscire ed ad obbligarmi a farlo quando ho tempo libero anche se sono stanca. Spiaggia, passeggiate, sole, aria aperta... Ma oggi non ce l'ho fatta. Avrei dovuto iniziare a fare la valigia almeno invece nulla. La stanchezza fisica si e'trasferita anche nella mente e non ho fatto altro che poltrire, sonnecchiare, giocherellare con il mio nuovo cellulare e vedere che l'orologio scorreva in maniera inusualmente veloce, quasi raddoppiata rispetto al solito... Uscita dal mio micro mondo con il cielo color vanilla tanto da parer finto eccomi ora nella mia seconda casa, Mall of The Emirates che per chi non lo sapesse e' il centro commerciale piu grande del medio oriente, conta circa 430 negozi, e'quello famoso per avere la pista da sci. Beh, a soli 10 minuti da dove sto io e' uno dei pochi diversivi della citta' che oltre a centri commerciali e hotels non ha. Cosi e' all'interno di questi che si svolge la vita sociale, per lo meno la mia. Cinema, ristoranti per tutti i gusti, caffe', book stores, punti di incontro, carrefour, pista da sci, insomma di tutto un po, per tutte le ore e per tutti. Comodo ma non sapete quanto mi manchi il passeggiare per le vie di una citta', entrare in bar veri, dover prendere la macchina, cercare posteggio per andare da un negozio all'altro!
Fra le varie barbarie che ho scoperto accadere oggi mentre io sonnecchiavo quella che ha subito il Dragone della (forse) mia futura citta', (Barcellona) ospitato nel Park Guell fra le numerosissime opere di Gaudi e sapere che quale deficiente gli ha scalfito il muso giusto perche non sapeva cosa fare mi fa venire un gran nervoso verso l'ignoranza e il disrispetto dell'arte!
Ma a pochi giorni da San Valentino, l'ennesimo che trascorrero senza "sweetheart" e' rincuorante sapere che sono stati ritrovati gli scheletri di due giovani amanti abbraccati da 6 mila anni! forse e' il caso di dire che e' stato trovato UNO scheletro solo, e non DUE...! Allora esiste dalla notte dei tempi, che meraviglia!mercoledì, febbraio 07, 2007
Aspettative e altri pianeti

Ma oggi non e' stata tanto la mancaza di aspettative a farmi rientrare sul pianeta Terra e riconnettermi con la mia testa, quanto il perseguire un idea che ho in testa e energie che pare si stiano smuovendo affinche questa non sembri cosi lontana come credevo fosse...
Ora che ci penso bene cio' e' in qualche modo legato alle famose Aspettative di cui prima... o meglio alla loro assenza... gia' gia'... devo imparare a "farne senza"...