Scusate il silenzio, di parole, emozioni, scatti, ma son stati giorni intensi, in cui ho dovuto fare incetta di cio' che é mancato qui in queste pagine. Complice del mio silenzio l'avvicinarsi drastico della data dell'inizio della mia bramata e un po temuta libertá: il mio tanto agoniato viaggio per il quale non ho ancora avuto modo di organizzare ancora nulla ne di acquistare neanche un singolo volo! Giorni in cui il Carnevale che si avvicina rende tutto in fermento, giorni in cui di tanto in tanto mi tocca anche lavorare, in cui grandi offerte hanno portato qui una massa di turisti color milano malpensa di una specie che peggio non si puó e soprattutto in cui l' arrivo della mia collega/sostituta mi impone di doverle trasmettere la mia sapienza lavorativa e del posto, passaggio di consegne che mi assorbe, prosciuga quasi completamente cosi come il voler farle conoscere tutto ció che ho scoperto, che so e non ultimo di voler godere delle cose scoperte un po a fatica e lentamente con altri occhi, altra curiositá, altre consapevolezze e poi si sa:
""OGNI FIORE PRIMA DI APPASSIRE EMETTE UN PROFUMO PIÚ BUONO"
(Le foto non sono di ottima qualitá, son fatte tutte con il cellulare in quanto qui la mia Canon é in ferie causa il mio cercare di mimetizzarmi fra i brasileros unita alla potenziale pericolositá e gioia del posto che non mi permette di esporre il suo obiettivo, ma credo che nonostante la bassa qualitá gli scatti che seguono posso dare idea di cio che sto vivendo, vedendo, assorbendo e sperimentando...)
ho raccolto conchiglie sorprendendomi per i multi colori
assistito a spettacoli di samba, capoeira in strani ed impregnati di energia luoghi di culto
divertita fra le vie del centro a provare le varie maschere da carnevale che colora ancor di piu ogni angolo di questo gia di per se vivace paese
ubriacata di caipirinhas sulla spiaggia sulle amacas al tramonto per poi correre alla ricerca di servicios fra nuvoloni minacciosi e la luce che velocemente se ne va...
assaggiato le prelibatezze locali di mandioca, tapioca, acqua di cocco, caju, camarones, langostas...
fatti i miei proverbiali autoscatti appoggiando il cellulare sui piu improbabili punti di appoggio
e naturalmente assistito all' apertura del pre Carnevale di Maceió e partecipato (piuttosto attivamente) al desfile dos blocos Pinto da Madrugada Pecinhas e Bloco de Rolinha saltellando da una palma all'altra alla ricerca del refrigerio della sua ombra (e all'appoggio spesso necessario)immedesimandoci e bagnandoci appieno nel folklore locale fra docce di strada e mare assaggiando tutti i gusti, sapori, coloriimmergendoci in sporadici ed improbabili pisolini
ma soprattutto nella TODA GIOIA, TODA BELEZA, nelle risa, nella voglia di vivere, di divertirsi e di pensare all'OGGI, solo all'oggi perché é questo che fa dei brasileros un popolo tanto SERENO, SENZA STRESS, e con il COSTANTE SORRISO!