A/c
Non dico che fosse fame o sete o desiderio del fresco nell'afa o del caldo nel gelo era qualcosa che non può giungere a sazietà non era gioia o tristezza non era legata alle città alle nuvole alle canzoni ai ricordi era in me e fuori di me.
N.Hikmet
E' come se mi fossi appena svegliata qui, dopo un lungo sogno, durato quasi un mese... Un po come quando all'improvviso ci si guarda allo specchio e ci si rende conto di quanto siano cresciuti i capelli, io mi ritrovo all'improvviso qui, in un altro mondo. All'improvviso. Non so se quella dei capelli rende l'idea ma a me a volte succede. Non so se c'entra il fatto che oggi non sembra di essere nel Canavese ad Ottobre, ossia non c'e la consueta umidita trasformata in foschia che appanna il sole, i 50 piani di specchi e forse anche l'umore... No, beh, non credo c'entri... Piuttosto il fatto che son venuta in citta di prima mattina e tutto assume colori e forme diverse quando si vedono le cose in un altro orario, un po come fosse da una nuova prospettiva... Sara' che sono andata a ritirare il mio primo stipendio, che ho fatto un giro nel supermenrcato che era quasi vuoto, e molti di voi sanno quanto ami andare ai supermercati all'estero e chi di voi condivide questa passione qui impazzirebbe, ci starei dentro delle ore e non solo per l'aria condizionata, ma per le mille cose strane che vi si trovano, etichette da decifrare, frutti da tastare, colori e odori da assorbire... uh...una meraviglia! Questa settimana ho chiesto di lavorare il pomeriggio sera cosi che mi possa permettere queste gite fra cose ordinarie in orari non comuni. Ho sempre prediletto lavori che mi permettessero di fare cio. Ricordo che anche nel periodo della scuola ero sempre eccitata quando si andava in gita o per strani motivi non andavo a scuola perche potevo vedere il mio paese in orari diversi dai soliti, in orari in cui le signore vanno a comprare il pane, in cui si incontra gente che non si vede mai, e ho sempre invidiato un po i vecchietti che portano a spasso il cane o i nipoti al parco perche non hanno orari, ne consueti ne non...
L'altra sera sono andata al cinema dove che lo crediate o no durante il film non sono riuscita a finire la suepr gigante porzione di popcorn a forma di palazzo quasi a dimensione reali seppur avessi ordinato il piu' "small", cosi sono dalla sala e dal centro commerciale che la ospita stuzzicandone gli ultimi scoppiettii e una volta varcata la porta dell'uscita mi son sorpresa nel sentire la mano che si accingeva dentro al "palazzo" letteralmente gelata! incredibile! l'aria condizionata era rimasta intrappolata fra i pop corn! stessa aria condizionata che fa si che tutte le volte che esco dal mio studio mi si appannino gli occhiali da sole e mi venga sempre una gran voglia, di lana, di maglioni, di neve...la stessa di cui sotto...
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