Bye bye Dubai

Ci sono tanti modi di dirsi Addio, cosi come ve ne sono infiniti di scriverli sulla sabbia. Obliqui, trasversali, diretti, indiretti, in corsivo, stampatello, in diverse lingue, sottili, calorosi, freddi... o la scelta di non scriverli, di non salutarsi, di lasciare i puntini di sospensione...

Tanti modi di farlo, di despedirsi, cosi come tanti modi e ragioni per non farlo. Sono pochi gli addi che si sa essere tali. E' pur vero che non si sa mai se le strade si rincroceranno ma certo e' che con certe persone "mobili" e' piu probabile che ci si "ïncroci", con altre assolutamente piu improbabile. Cosi come sono poche le persone da cui e' difficile per me staccarsi, sapere che non si vedranno piu. Persone che dal momento che sai che stai per partire il regista che e'in te inizia a girare la scena dell' estremo saluto. E di solito son proprio questi addi "filmati"nella testa quelli che poi non hanno luogo o se lo hanno ben lontano e meno romantico del copione.

So oramai molto bene che nessuna distanza fisica puo distruggere la stima affetto e amicizia vera che si crea con qualcuno per cui non la temo. Ma a volte, con qualcuno si. Cé sempre quel qualcuno a cui e'difficile dire Bye bye, e' stato bello conoscerti, ti auguro ogni bene, abbi cura di te, abbracciarlo e proseguire per la propria strada. Cé sempre quel qualcuno che vorresti portare via con te in valigia, cé sempre quel qualcuno con cui vorresti che láddio sia qualcosa di memorabile sia un lungo abbraccio che esprima tutto cio che non si ha piu modo, tempo di dirsi. Ma non si riesce. La difficolta' del dirsi addio fa si che non si riesca a farlo. E l'ámarezza prende il posto della videocamera che si era immaginata una fine da copione.