Yatching sul Nilo

...appena tornata da qualche giorno in cui nelle vesti di Tour Leader ho accompagnato un gruppetto nella magica terra dei Faraoni laddove baciata dal caldo sole del deserto ho rivisto con piacere le mille testimonianze di questa incredibile e avanzatissima civilta' cosparse qua e la'

lungo gli argini dell'incredibilmente poetico fiume NILO che abbiamo navigato da Luxor ad Aswan

e cosi' nel rivedere il Luxor Temple, Karnak, The Valley of the Kings and Queens, il mio preferito: Hatchepsut Temple, Kom-Ombo, e nell'attraversare la diga di Esna, essere scortati sino ad Edfu e Habu Temple son tornata indietro nel tempo anche io...

e' stato necessario tornarvi per capire cosa voglio adesso e che le cose, alla fine cambiano cambiano ma poi non troppo, la natura della cose e' quella e non si puo cambiare...

Sono tornata piu leggera, meno confusa, la mia natura vuole che PROVI, che batta la testa una, due, tre o forse piu' volte per capire, per accettare certe realta'.

Come il limo portato dalla piena del Nilo, il mio andare la' mi ha vista tornare con la nuova consapevolezza testata che segue:

"Il mondo è fatto della nostra immaginazione; i nostri occhi lo animano, le nostre mani gli danno forma. Volere qualcosa lo fa crescere rigoglioso; il senso è quello che ci metti dentro, non quello che ne estrai.

Puoi vedere solo quello che sei propenso a vedere, e niente di più.

Siamo solo noi che dobbiamo creare il nuovo"

Hanif Kureishi - Nell'intimità